30 marzo 2013

GOLDEN KELA AWARD PER L'ANNO 2012: I VINCITORI



Questa sera sono stati assegnati i Golden Kela Award per la peggior produzione bollywoodiana del 2012. Vi segnalo di seguito i vincitori nelle categorie meno ambite:
 
* Peggior film: Joker, con la motivazione 'uno dei peggiori film mai realizzati, ovunque'
* Peggior regista: Shirish Kunder per Joker, con la motivazione 'ragazzo, non ce la puoi fare' 
* Peggior attore protagonista: Ajay Devgan per Bol Bachchan e Son of Sardaar
* Peggior attrice protagonista: Sonakshi Sinha 'per tutto quello che ha fatto'.

Fra i premi più fantasiosi:
* 'Ma ti ha dato di volta il cervello?': il pubblico indiano per aver speso più di sei miliardi di rupie per vedere film come Bol Bachchan, Housefull 2, Agneepath, Rowdy Rathore e Ek Tha Tiger
* 'Per favore: piantatela che ne abbiamo abbastanza': il clan dei Bhatt
* 'Perchè continui a provarci?': Jackky Bhagnani
* 'Super Hit': Shah Rukh Khan per aver picchiato (hitting) Shirish Kunder.
  
(Grazie ad Atif)

21 marzo 2013

NATIONAL FILM AWARD PER L'ANNO 2012: I VINCITORI


Sono stati annunciati i vincitori dei prestigiosi National Film Award per la produzione dell'anno 2012. L'industria cinematografica hindi ha ottime ragioni per celebrare: il bottino è ricchissimo. Segnalo di seguito solo i premi più importanti, con qualche cenno anche alle altre cinematografie.
 
* Paan Singh Tomar: miglior film, miglior attore protagonista (Irrfan Khan - ex aequo con Vikram Gokhale per Anumati, in lingua marathi)
* Chittagong di Bedaprata Pain: miglior opera prima (ex aequo)
* Vicky Donor di Shoojit Sircar: miglior film d'intrattenimento (ex aequo), miglior attore non protagonista (Annu Kapur), miglior attrice non protagonista (Dolly Ahluwalia, ex aequo)
* Delhi safari di Nikkhil Advani: miglior film d'animazione
* Dekh Indian Circus di Mangesh Hadawale: miglior film per ragazzi, premio speciale della giuria (Nawazuddin Siddiqui), menzione speciale (Tannishtha Chatterjee) 
* Kahaani: migliore sceneggiatura originale (Sujoy Ghosh), premio speciale della giuria (Nawazuddin Siddiqui)
* OMG - Oh my God! di Umesh Shukla: migliore sceneggiatura non originale
* Gangs of Wasseypur di Anurag Kashyap: premio speciale della giuria (Nawazuddin Siddiqui)
* Talaash: premio speciale della giuria (Nawazuddin Siddiqui)
* Ishaqzaade di Habib Faisal: menzione speciale (Parineeti Chopra)
* Filmistaan di Nitin Kakkar: miglior film in lingua hindi.
 
Miglior regista: Shivaji Lotan Patil per il film in lingua marathi Dhag
Miglior attrice protagonista: Usha Jadhav per il film in lingua marathi Dhag
Miglior film in lingua telugu: Eega
Migliori effetti speciali: Eega
Premio speciale della giuria: Rituparno Ghosh per il film in lingua bengali Chitrangada

 
I feel more cautious now about what I'm making, Devanshi Seth, The Times of India, 20 marzo 2013. Dichiarazioni di Tigmanshu Dhulia: 'It's overwhelming. I wasn't expecting this. I did expect Irrfan to win, though. There were so many good films this year. So, it wasn't a walk-over for me. No one can say we won the award because there was no competition. And that's what's giving me added pleasure. That we won despite the competition. (...) It's true that off-beat films are now commercially successful. But it was an economic necessity. When some five years ago, multiplexes began to open in smaller cities, the middle class intellectuals in these cities started going back to theatres. Till before this, the cinema halls were in such bad shape that the educated elite did not want to step out of their homes to watch a film. This was also the time when there was this huge vomit of Hindi films by big banners, which were made essentially for the NRI audience, and that doctors, engineers, lawyers in these towns could not relate to. When multiplexes opened up, these people began to return to theatres, fuelling a demand for a cinema they could relate to, and the Indian box office returns began to make a difference, with revenues from small cities increasing. And they're increasing every year'.
 
Definition of 'hero' is changing in Hindi cinema, Aarushi Nigam, The Times of India, 20 marzo 2013. Dichiarazioni di Irrfan Khan: 'I'm very happy, I'm ecstatic for the film, for the subject, and for Paan Singh himself. For me, it's... the most interesting thing about this award is the kind of reaction I got from the people who are my well-wishers, who believe in me. They are reacting as if they themselves have got the award. You somehow feel that people connect with you and people put their hopes in you, and they somehow feel that we are representing them. So they are feeling that this is their victory. That Paan Singh was looking for its due, and it has got its due now. (...) And the definition of 'hero' is changing in Hindi cinema, and it will keep on changing, it's not a temporary change. Last year, you saw a few films which were trying to redefine commercial cinema, and this change will go on, because a whole new generation has come, in filmmakers and in the audience, so it's here to say'.
 
National Award is a shocker, Jyothi Prabhakar, The Times of India, 20 marzo 2013. Dichiarazioni di Shoojit Sircar: 'I'm very glad this worked, because it was a very difficult subject that I tried to present in a simple manner. But the shocker was that this subject, which is a taboo in society, which I thought would face problems on that angle, being adjudged the best entertainer - that's definitely a shout out for the Indian audience. Actually, I never thought... I mean, I thought of this as a socially relevant film. There was the topic of divorce, of infertility, sperm donation, and here we are, as the entertainers. Life's truths do entertain, isn't it?'.
  
Akshay Kumar in Twitter, 18 marzo 2013: 'Superb news, our first film Oh my God! won a National Award for Best Adapted Screenplay! Truly an OMG moment for us'.
S.S. Rajamouli in Twitter, 18 marzo 2013: 'But I would have been really happy had Sudeep received the recognition for his extraordinary efforts. Eega is not the same without him'.
 

17 marzo 2013

FICCI FRAMES 2013



Il prestigioso convegno internazionale FICCI Frames 2013 si è svolto a Mumbai dal 12 al 14 marzo. Paese ospite: la Corea. Fra le celebrità che hanno partecipato all'evento: Ekta Kapoor, Mira Nair, Kareena Kapoor, Rahul Bose, Ramesh Sippy e Shabana Azmi. Fra i numerosi seminari in cartellone, segnalo:
Gatecrashers who made the party: the out of towners in Bollywood, con Nawazuddin Siddiqui, Sujoy Ghosh, Kabir Khan, Anurag Basu e Gauri Shinde. Il dibattito è stato moderato da Karan Johar;
* 100 years of cinema and beyond, con Anurag Kashyap, Karan Johar, Dibakar Banerjee e Zoya Akhtar;
Karan Johar in conversation with Kajol.
Video CNN News18: intervento di Anurag Kashyap, Karan Johar, Dibakar Banerjee e Zoya Akhtar
Video: Mira Nair intervistata da Zoya Akhtar
Video Bollywood Hungama: Kajol intervistata da Karan Johar
 
Kareena Kapoor e Ramesh Sippy
     
Kajol
 
Mira Nair

09 marzo 2013

MASTERCHEF INDIA SU BABEL TV



La prima stagione di MasterChef India andrà in onda sul canale italiano Babel TV a partire dal 17 marzo 2013, ogni domenica alle ore 21.00. Il conduttore è Akshay Kumar. Lo show, edizione in lingua hindi dell'omonimo format britannico, fu trasmesso da StarPlus dal 16 ottobre al 25 dicembre 2010. Fra i numerosi ospiti famosi, segnalo Aishwarya Rai nell'ottava puntata, e Katrina Kaif in quella finale. Vi propongo il divertentissimo video promozionale. Akshay Kumar ha condotto solo la prima stagione. Vi ricordo che la terza partirà in India l'11 marzo 2013 su StarPlus.
 
Aishwarya Rai
 
Riporto di seguito la presentazione del programma pubblicata nel sito ufficiale di Babel TV: 
'Il cooking show più famoso al mondo nella strepitosa versione “Bollywoodiana”. Dopo il grande successo di pubblico e critica dell'edizione italiana su Sky Uno, MasterChef fa il suo esordio su Babel (Sky, 141) che presenta in esclusiva la versione indiana del talent show culinario più famoso al mondo. La comunità indiana è una tra le prime dieci più numerose presenti nel nostro paese e oggi conta più di 145.000 residenti. In MCI l’emozionante gara culinaria si sposa con la spettacolarità tipica di Bollywood, la solarità dei protagonisti, il ritmo incalzante delle note musicali e i sapori accesi dei piatti e delle spezie tipici della cucina indiana. A giudicare gli aspiranti chef, tre grandi nomi della cucina indiana noti a livello internazionale: Akshay Kumar, attore protagonista di più di 100 film con un background da chef a Bangkok; Ajay Chopra, chef del famoso Goa Marriot Resort, famoso in tutto il mondo per la sua reinterpretazione contemporanea di piatti indiani tradizionali; infine Kunal Kapoor, chef al Leela Kempinski di Gurgaon, designato come uno tra i migliori chef dell'India dalla rivista India Today. Anche nella versione indiana, andata in onda sul canale Star Plus, sono 12 i concorrenti che si sfideranno per ottenere l'ambito titolo di MasterChef d'India tra questi la diciannovenne Ankita, soprannominata dai giudici 'Dinamite', per la sua determinazione nel diventare un grande chef e ripercorrere le orme del padre; la giovane Pankaj che, per dedicarsi anima e corpo al cooking-show, ha deciso di licenziarsi dopo sedici anni di onorata carriera; Pritesh, un manager di Mumbai che cucina per stupire la moglie e il timido ma determinato Jayanandan che, rimasto orfano, ha dovuto rimboccarsi le maniche e vede in MasterChef l'unica speranza per cambiare il suo destino. Il vincitore di MCI si aggiudicherà non solo un cospicuo premio in denaro, la pubblicazione di un proprio libro di ricette e la possibilità di condurre un cooking-show tutto suo ma sarà anche proclamato vincitore a vita. Una vera e propria esplosione di colore e divertimento che dimostra l’universalità di un format che ha saputo letteralmente conquistare tutto il mondo con oltre 45 edizioni e 700 episodi trasmessi in 28 paesi. Con MCI prosegue la sinergia tra Babel e i canali Sky per offrire in esclusiva l’opportunità di conoscere più da vicino le storie e le tradizioni delle principali comunità di stranieri che vivono in Italia'.
 
Katrina Kaif
 
Sempre dal sito ufficiale di Babel TV, una presentazione di Akshay Kumar:
'Akshay Kumar gioca un ruolo fondamentale come presentatore e giudice di MCI; ruolo che costituisce una parte integrale e importante di ogni singolo episodio. A volte è sul palco per lanciare una sfida, come nel caso della "Akshay Challenge", altre volte ha compiti meno piacevoli, come presenziare all'eliminazione di un concorrente... In ogni caso Akshay è una star e un mentore per gli sfidanti, l'uomo che per chiunque di loro accende la speranza e che li sfida a sognare ancora; la spalla a cui appoggiarsi nei tempi più duri e il collegamento emotivo tra i concorrenti e il loro viaggio. Il ruolo di Akshay Kumar è quello del maestro e del compagno di viaggio, della persona che riesce a spingere gli chef a fare del proprio meglio e puntare all'eccellenza, attraverso la dedizione e il duro lavoro. Sul palco però Akshay è la star indiscussa: è lui ad annunciare colpi di scena, novità e cambiamenti nella cucina di MasterChef ed è lui a proporre nuove sfide e presentare ospiti a sorpresa: quando Akshay Kumar è sulla scena è impossibile prevedere cosa succederà! Grazie alla sua personalità profonda e alla sua conoscenza dell'animo umano Akshay è diventato una figura speciale per ognuno dei concorrenti: per il sessantenne Auntyji è stato il figlio che non ha mai avuto; per una giovane sposa è stato un fratello maggiore; per un ragazzo di 30 anni è stato un amico e confidente ed è diventato l'oggetto delle attenzioni amorose di una ragazza di 20 anni. Quando assaggia i piatti preparati dai concorrenti Akshay è al di là dei tecnicismi e degli artifici: è un uomo sincero e gli chef apprezzano il suo punto di vista appassionato e genuino. Chi riuscirà a convincere questa eclettica e appassionata star?'.