31 ottobre 2010

SHAH RUKH KHAN AL FESTIVAL INTERNAZIONALE DEL FILM DI ROMA 2010

Shah Rukh Khan - Roma, 2010


Shah Rukh Khan è finalmente arrivato a Roma, e sembra stia soggiornando al Duke Hotel ai Parioli. Mentre scrivo, la star sta accogliendo il pubblico in sala prima della proiezione di My name is Khan, nell'ambito del Festival Internazionale del Film 2010. Oggi La Repubblica ha pubblicato una cronaca, redatta da Claudia Morgoglione, della conferenza stampa a cui ha partecipato il Re di Bollywood. Ve ne propongo un lungo estratto:

'Altro che Brangelina, George Clooney o Tom Cruise. La vera superstar del cinema planetario, l'uomo che secondo alcuni calcoli di esperti vale sul mercato 500 milioni di dollari, si chiama Shah Rukh Khan, è un signore indiano di religione islamica che dopodomani compirà 45 anni, ed è il divo bollywoodiano più amato di sempre. "Non sono sexy come Antonio Banderas, non ballo bene come John Travolta - dice lui, da una saletta riservata dell'hotel Duke - c'è chi dice che non so nemmeno recitare, o che sono stato solo fortunato. Ma se la mia gente mi ama tanto, qualcosina saprò pur fare...". (...) L'attore ha il segreto del suo carisma nello sguardo e nell'intelligenza, con cui cattura subito l'attenzione dell'interlocutore. (...)
Mister Shah Rukh Khan, come mai ha accettato di girare Il mio nome è Khan, il film indiano che ha incassato di più all'estero ma così diverso dal cliché bollywoodiano?
"Sono vent'anni che faccio film, e ho sempre avuto come guida la voglia di fare felice me stesso: solo così posso regalare gioia anche agli altri. Ho ballato, cantato, danzato. Ma avevo desiderio di qualcosa di differente: all'inizio all'idea ero nervoso, poi la fiducia dei fan mi ha confortato. Credo che lo rifarò. Anche se ora sono di nuovo impegnato in un ruolo da supereroe tutto botte e armi, un film indiano che si chiama Don 2 e che sto girando in Germania".
Perché nel suo Paese il cinema è così importante?
"Noi non abbiamo rockstar, non abbiamo star dello sport: abbiamo solo star del cinema. Produciamo mille film l'anno, il che vuol dire tre al giorno. Siamo l'unica nazione che è riuscita a non farsi invadere da Hollywood: proprio perché abbiamo ancora uno star system che regge, al contrario di Francia, Italia, Inghilterra che hanno ceduto il passo. Le nostre sono storie semplici, grezze: non abbiamo situazioni fantastiche come nelle pellicole americane, ad esempio un presidente che abbatte un meteorite. In film come Avatar c'è tanta filosofia indiana, noi al cinema non la utilizziamo. Ma se vogliamo vendere meglio i nostri prodotti all'estero, qualcosa dobbiamo cambiare".
Ci racconti la sua vita da superstar.
"Non sono come i miei colleghi americani che si lamentano della troppa attenzione: ho lavorato una vita per diventare famoso, ora non me ne vado certo in giro con gli occhiali scuri. Mi piace incontrare la gente. In Italia comunque posso stare tranquillo, in posti come l'Inghilterra no: sono costretto a girare con le bodyguard. L'Italia ha molte cose in comune con l'India: l'amore per il cibo, il gesticolare, la rumorosità, le arrabbiature".
Le piacerebbe girare film anche altrove? A Hollywood?
"Sa qual è il mio vero sogno? Fare una pellicola come La vita è bella di Benigni: magari non capisci la lingua, ma comprendi l'emozione, ciò che vuole trasmettere. A Hollywood non penso: non credo che abbiano ruoli adatti a un quarantacinquenne dalla pelle scura, non particolarmente bello. Diciamo che preferisco interpretare quell'unico film indiano che il mondo vedrà, invece di un film occidentale che vedono tutti ma non lascia il segno".'


Aggiornamento del primo novembre 2010: per problemi di salute, il regista Karan Johar purtroppo non è a Roma. Shah Rukh ha scritto nel suo profilo Twitter: 'Ho ricevuto un'accoglienza meravigliosa a Roma al red carpet per MNIK. Per me e per mio figlio è stato fantastico sentire l'amore dei romani. Ora stiamo andando alla fontana di Trevi. Povero Karan! Non ce l'ha fatta! È a letto con la malaria. Sarebbe stato davvero orgoglioso di MNIK. Mi manca qui: Roma gli piacerebbe'. Pare che l'ambasciata indiana a Roma abbia organizzato, per la sera del 31 ottobre, un ricevimento in onore di SRK presso il ristorante Maharajah, in via dei Serpenti.
Aggiornamento del 21 novembre 2010: area del sito del Festival Internazionale del Film di Roma dedicata all'incontro con Shah Rukh Khan (pagina 55)

Vedi anche:
- Shah Rukh Khan su Ciak, 5 novembre 2010
- Il mio nome è Khan in DVD, 30 aprile 2011


30 ottobre 2010

KOFFEE WITH KARAN - STAGIONE 3


Domenica 7 novembre 2010, alle ore 21.00, il canale StarPlus trasmetterà la prima puntata della terza stagione del noto programma Koffee with Karan, condotto dal regista Karan Johar. Gli ospiti della stagione saranno Aishwarya Rai e Abhishek Bachchan, Ranbir Kapoor e Imran Khan, Sonam Kapoor e Deepika Padukone, Rajkumar Hirani con Farah Khan e Imtiaz Ali, Kareena Kapoor e Saif Ali Khan, Anil Kapoor con Sanjay Dutt e Kangana Ranaut, Priyanka Chopra e Shahid Kapoor, Amitabh Bachchan, Shah Rukh Khan, Rani Mukherjee e Vidya Balan, Lara Dutta, Hrithik Roshan, Ajay Devgan, Boman Irani con Riteish Deshmukh e Sajid Khan, Anushka Sharma e Ranveer Singh, Madhuri Dixit e Sonakshi Sinha, John Abraham, Farhan e Zoya Akhtar, Ekta e Tusshar Kapoor.

Aggiornamento dell'8 novembre 2010: ieri sera è andata in onda la prima puntata della terza stagione di Koffee with Karan. Ospiti d'eccezione Aishwarya Rai ed Abhishek Bachchan, nella prima partecipazione congiunta ad un programma televisivo dopo il loro matrimonio. Abhishek ha conquistato il pubblico con la sua frizzante allegria. Ma la saggezza non gli manca, eccone un esempio: 'Tutti gli uomini sposati sanno che le mogli hanno sempre ragione'. Facile pronostico: la loro unione è destinata a durare a lungo.




Vedi anche:
- Karan Johar: Brunch 19 febbraio 2012. Il testo contiene alcune dichiarazioni di Johar relative al programma.











Ranbir Kapoor e Imran Khan

VENETO-BOLLYWOOD CONNECTION

Akshay Kumar e Kareena Kapoor in Piazza dei Signori - Vicenza


Il Giornale di Vicenza oggi pubblica un articolo dedicato alla promozione del cineturismo indiano nella regione Veneto. Riporto di seguito un estratto:
'In questi giorni sono stati ospiti in città di Vicenza Film Commission alcuni produttori e registi indiani. L'assessore regionale al turismo e alla promozione Marino Finozzi ha incontrato la delegazione indiana, e ai tour operator di Kuoni e Timc ha confermato l'interesse per allargare all'intero Veneto la realizzazione di pacchetti di cineturismo, aderendo anche al progetto di dar vita a Mumbai ad un festival dei primi film indiani realizzati nel nostro Paese. I giornalisti indiani si sono detti piacevolmente sorpresi di quanto hanno scoperto nel Vicentino e a Venezia, mentre i produttori erano interessati alla concessione di servizi ed eventuali incentivi. (...) In città anche Sharma Devesh, giornalista di Filmfare, una rivista indiana che vende 170 mila copie e conta su 2.250.000 lettori, e Sinha Priyanka che lavora per Screen, 125.000 copie vendute e 1.200.000 lettori. Entrambi hanno accompagnato il produttore Piyush Jha in cerca di nuove location, e Shetty Avinash di Kuoni, il più importante tour operator indiano con alcune migliaia di dipendenti nelle agenzie viaggi sparse in tutta l'India. Avinash realizzerà una brochure su Vicenza di 12 pagine. Sopralluoghi anche per Jaiprakash Rengarajan del tour operator Tmic, che ha in previsione una campagna di promozione online per il cineturismo a Vicenza, dalla quale spera di poter ottenere gli stessi risultati derivanti dalle riprese effettuate dalle troupe di Bollywood in Svizzera, la meta che è più visitata dagli indiani in Europa dopo la Gran Bretagna, grazie anche ai film che vi sono stati girati'.
Vi ricordo che a Vicenza, a partire dal 28 settembre 2008, erano state girate alcune sequenze di Kambakkht Ishq.
Pare che tre operatori indiani abbiano dedicato una brochure esclusiva all'Italia, e che per la prima volta il tour operator Kuoni abbia realizzato in India un catalogo di ottanta pagine dedicato alle regioni italiane.

Akshay Kumar a Villa Cordellina Lombardi


Vi segnalo anche l'articolo Bollywood in Italia pubblicato da La Repubblica il 19 novembre 2009. Di seguito un estratto: 
'Bollywood ha scoperto l'Italia. Tutto è cominciato in Puglia l'anno scorso a primavera, quando i produttori del film Bachna ae haseeno (...) sono arrivati nel Gargano, a Baia delle Zagare. (...) Il film ha portato in Puglia - si è girato sia nel Gargano che nel Salento, poi anche a Capri, Roma e Venezia - una troupe di almeno un centinaio di persone e Yash Chopra, il più grande produttore di Bollywood, che ha utilizzato i servizi dell'Apulia Film Commission, con cui ha stabilito un rapporto di collaborazione destinato a durare nel tempo. Bachna ae haseeno è stato un grande successo in India ed è servito da richiamo per altri produttori. Nel giro di un anno si sono girati altri due film, Kambakkht Ishq con riprese a Vicenza e a Venezia, e Housefull ancora in Puglia, a Bari e nel Gargano, entrambi con protagonista Akshay Kumar, una delle star più acclamate in patria. «Sono tutti attori professionali, ma il livello di divismo è altissimo. Sono vere star, sul set restano isolati, serviti e riveriti, non si mischiano mai con gli altri. Sono venerati, per vedere Kumar sono arrivati sul set tutti gli indiani della zona», racconta Leonardo Angelini, che segue le produzioni per l'Apulia Film Commission. Secondo lui «le riprese in Italia portano vantaggi economici e lavoro a molti nostri tecnici che entrano nella troupe, ma sono anche uno scambio di conoscenza importante, ci si incontra con diverse religioni, hindi, parsi, islam». Il tramite tra Bollywood e l'Italia è Giulia Salvadori della Scrix Productions, attualmente in India per organizzare prossime produzioni di film e pubblicità nel nostro paese. «Il cinema indiano ha bisogno di immagini forti e di paesaggi dal forte impatto emozionale, l'Italia per loro è stata una scoperta molto importante». (...) L'incontro tra Bollywood e l'Italia è anche un veicolo molto importante per il cineturismo e il turismo in generale. «Ogni giorno 23 milioni di indiani vanno al cinema, gli attori e le attrici sono paragonati a divinità viventi, idoli capaci di influenzare le scelte dei consumatori», dice Salvatore Ianniello dell'Enit. «A luglio è uscito Kambakkht Ishq, ed è già considerato il secondo incasso nella storia del cinema indiano, c'è grande attesa per Housefull che uscirà l'anno prossimo. Abbiamo cercato di costruire una rete di rapporti con i principali produttori, l'interesse per il nostro paese è crescente, non passa settimana che non ci sia una richiesta di aiuto. Secondo gli operatori del settore, la visibilità delle bellezze italiane sul grande schermo ha fatto crescere la domanda turistica verso il nostro paese». Del resto il collegamento tra Bollywood e il cineturismo viene da lontano. «L'ente del turismo britannico ad esempio anni fa ha fatto stampare una carta dell'Inghilterra su cui venivano indicate per il turista indiano le location dei film più importanti. Noi siamo agli albori, ma molte persone mi chiedono informazioni sui vari paesaggi di sfondo ai film girati in Italia», ricorda Ianniello ed è molto probabile che se l'élite indiana conosce bene le grandi città d'arte, Alberobello o Vieste o Vicenza saranno mete prossime del turismo indiano in Italia'.

Vedi anche:

Aggiornamento del 24 giugno 2011: Akshay Kumar era già stato una decina di anni fa nel nostro Paese per motivi professionali. Alcune sequenze della coreografia del brano Na Na Karte Pyar (Dhadkan, 2000) sono ambientate a Venezia. (Grazie agli amici di Akshay Kumar Italy per la segnalazione)

MY NAME IS KHAN IN CINA

Shah Rukh Khan in My name is Khan


My name is Khan dovrebbe essere il primo film indiano distribuito in Cina negli ultimi trent'anni. La data indicativa per la prima a Pechino è fissata per il 30 novembre 2010. Pare che Shah Rukh Khan e Karan Johar presenzieranno all'evento. Le autorità cinesi consentono ogni anno la distribuzione di venti pellicole straniere.

29 ottobre 2010

DOHA TRIBECA FILM FESTIVAL 2010


Si conclude domani il Doha Tribeca Film Festival 2010, che ha avuto inizio il 26 ottobre. Nel corso della manifestazione sono stati proiettati Udaan e Rakht Charitra I.

BHARATI - THE WONDER THAT IS INDIA: UN SUCCESSO


Vi propongo il comunicato stampa di Barley Arts a consuntivo delle date milanesi dello spettacolo Bharati - The wonder that is India:

'Il pubblico di Milano ha salutato ieri sera in un tripudio di applausi e balli l'ultima replica di Bharati, il musical che in pochi giorni, da venerdì 22 a mercoledì 27 ottobre, ha riempito la città e il Teatro degli Arcimboldi con i colori e gli aromi dell'India. Oltre seimila spettatori entusiasti si sono lasciati conquistare dal ritmo di musica e coreografie di questa spettacolare produzione indiana, che ha messo in scena con gusto, ironia ed indiscutibile qualità artistica tutta la varietà, la tradizione e la modernità di un Paese dal fascino immortale.
Ogni sera, in chiusura dello spettacolo, Pietro Pignatelli, l'attore che ha impersonato il narratore in Italia, tessendo con estrema bravura la trama del musical fra numerosissimi cambi di costumi e di scenografie, non ha dovuto faticare per convincere il pubblico ad unirsi nelle danze al cast presente con lui sul palco - 65 artisti fra ballerini, cantanti e musicisti.
Bharati, nell'attesa di tornare in Italia nel 2011 per nuovi spettacoli che saranno annunciati quanto prima, prosegue ora il proprio tour europeo, con tappe in Svizzera e in Francia, dove rimarrà in scena per oltre un mese, di cui tre settimane consecutive nella sola Parigi.
Claudio Trotta di Barley Arts, che ha portato in Italia questo musical, commenta così l'esperienza appena conclusa: "Bharati è uno spettacolo straordinario, nuovo e diverso da qualunque musical o altro show teatrale visto prima d'ora nel nostro Paese - e non lo dico io, ma il pubblico che in questa settimana ci ha sommerso con commenti carichi di apprezzamento. Per questo stiamo già lavorando, insieme al produttore Gashash Deshe, per riportarlo in tour in Italia nel 2011".'


(Grazie a Elena Pantera di Barley Arts per il comunicato e per le fotografie)

26 ottobre 2010

SHAH RUKH KHAN: CONFERENZA STAMPA A BERLINO


Venerdì scorso il cast di Don 2 ha partecipato ad una scoppiettante conferenza stampa a Berlino. Vi segnalo l'area del sito tedesco TIKonline.de dedicata all'evento, con video e fotografie della conferenza stampa, della sessione fotografica e degli incontri di Shah Rukh Khan con i fan 

Vedi anche:
- Hrithik Roshan in Don 2, 3 novembre 2010
- Don 2: le riprese in Malesia, 22 febbraio 2011

TOKYO INTERNATIONAL FILM FESTIVAL 2010



Dal 23 al 31 ottobre 2010 si svolge il Tokyo International Film Festival. Nell'ambito della manifestazione verranno proiettati Raavan e il classico Sholay.

21 ottobre 2010

PUGLIA-BOLLYWOOD CONNECTION


Housefull, la fortunata commedia diretta da Sajid Khan e interpretata dalla superstar Akshay Kumar, è stata parzialmente girata in Puglia, nell'area fra Mattinata e Vieste in provincia di Foggia. In precedenza nella regione erano state effettuate alcune riprese per Bachna Ae Haseeno. L'intraprendenza della Puglia nell'ospitare le produzioni cinematografiche indiane e, di conseguenza, nel promuovere il cineturismo, sembra inarrestabile: dal 19 al 24 ottobre 2010 ha luogo un educational tour della regione a cui sono stati invitati diversi giornalisti e tour operator indiani, accompagnati dal responsabile ENIT di Mumbai. Vi ricordo che, in concomitanza con la distribuzione di Housefull, l'Apulia Film Commission, organismo dell'assessorato regionale al turismo, in collaborazione con il tour operator Kuoni e con la casa di produzione del film (Nadiadwala Grandson Entertainment), organizzò in India una campagna pubblicitaria per promuovere il turismo nella regione. 

Vedi anche:
- Veneto-Bollywood connection, 30 ottobre 2010


ASIA PACIFIC SCREEN AWARD 2010: LE NOMINATION

Atul Kulkarni e Tejaswini Pandit - Asia Pacific Screen Award 2010

Il 2 dicembre 2010 si terrà in Australia la cerimonia di assegnazione della quarta edizione degli Asia Pacific Screen Award, riconoscimento che celebra la cultura cinematografica di un'area vastissima, dall'Egitto alle isole Cook, dalla Russia alla Nuova Zelanda, area nella quale vive il 60% della popolazione mondiale, 4 miliardi di persone in 70 Paesi, nonché area responsabile della metà della produzione cinematografica del pianeta. L'evento è organizzato dallo Stato del Queensland, in Australia, in collaborazione con l'Unesco e con l'International Federation of Film Producers' Associations. L'India ha ricevuto cinque nomination:

* miglior attrice protagonista: Tejaswini Pandit per Mee Sindhutai Sapkal (marathi);
* miglior attore protagonista: Atul Kulkarni per Natarang (marathi);
* miglior fotografia: Vihir (marathi) e Raavan;
* miglior film interpretato da giovani attori: Udaan.

Aggiornamento del 19 novembre 2011: Vihir si è aggiudicato il premio per la miglior fotografia.

Abhay Deol e Tannishtha Chatterjee - Asia Pacific Screen Award 2010

BHARATI - THE WONDER THAT IS INDIA A MILANO


Vi ricordo che dal 22 al 27 ottobre 2010 sarà possibile assistere al musical Bharati - The wonder that is India, allestito presso il Teatro degli Arcimboldi di Milano. Di seguito il comunicato stampa di Barley Arts:

'Preparatevi ad essere sopraffatti da ballerini ricchi di grazia, bellezza ed energia, capaci di esprimere la sensualità e la sincerità dell'arte coreografica tradizionale e classica indiana, combinata con la forza e il ritmo della danza moderna. Preparatevi ad essere trascinati dal battito di ritmi esotici e raffinati, suonati dal vivo da musicisti eccellenti, mentre ascoltate voci degne delle divinità indiane. Bharati, una produzione originale indiana gigantesca quanto spettacolare, che riscuote un successo strepitoso in Francia e nei maggiori Paesi europei già visitati, porterà tutto questo al Teatro degli Arcimboldi a Milano dal 22 al 27 ottobre 2010 con sei show - organizzati da Barley Arts.
Bharati, uno spettacolo di musica e danza che ritrae sotto forma di musical un mosaico realistico e genuino dell'India tradizionale e contemporanea, è sicuramente il tentativo più spettacolare, ambizioso e innovativo mai messo in scena per far conoscere al mondo la cultura popolare indiana. Fa esplodere l'India nella sua esuberanza, ricchezza di contenuti e di colori, con una grandezza e una profondità mai viste prima, presentando al pubblico lo splendore e la varietà mozzafiato di questo Paese incantevole.
Ma Bharati non riguarda solo l'India, riguarda qualunque essere umano che si trovi costretto dalle circostanze ad allontanarsi dalle proprie radici. Si può distaccare una persona dalla propria terra, ma non si può strappare il suo cuore. Non importa dove questa persona viva fisicamente, il suo cuore appartiene alle sue origini, alla sua terra natia. E per qualsiasi indiano, la madre terra è Madre India - Bharat Maa.
La colonna sonora di Bharati si compone di musiche tradizionali e di alcune delle canzoni di maggiore successo del cinema hindi e tamil. Sette dei professionisti più famosi dell'industria cinematografica hanno creato coreografie originali in vari stili diversi per queste canzoni, tutte suonate e interpretate dal vivo sul palco.
Ogni scena musicale di Bharati dipinge la tradizione di una specifica regione dell'India attraverso la scelta di ritmi, strumenti tipici, arrangiamenti vocali, caratteristiche melodiche, stili coreografici, costumi e immagini video che creano un ritratto culturale unico.
Infine Bharati fa propri tutti gli ingredienti della cultura popolare indiana e li usa allo stesso tempo sia come fonte di ispirazione, sia come forte legame con l'eredità e la tradizione dell'India. È allo stesso tempo una celebrazione della vitalità dell'India e un invito a partecipare delle sue tradizioni gustandole al meglio nella loro energia inimitabile.
Ogni Paese visitato da Bharati ha un narratore locale che ha il compito di condurre il pubblico alla scoperta del mondo indiano. Il narratore italiano o meglio, il Sutradhar scelto personalmente dal creatore di Bharati, Gashash Deshe, è l’attore Pietro Pignatelli, noto per essere stato protagonista o coprotagonista di diversi musical tra cui Grease, Scugnizzi, Pinocchio fino al più recente Il pianeta proibito. Pietro, 39 anni, napoletano, commenta: “Sono felicissimo. Ho visto immagini dello spettacolo che trovo, a dir poco, esaltante. Namaste a tutti!".'

Un assaggio in questo video
Articolo del Corriere della Sera
(Grazie a Elena Pantera di Barley Arts per il comunicato e per la fotografia)

17 ottobre 2010

SOUTH ASIAN INTERNATIONAL FILM FESTIVAL 2010


Dal 27 ottobre al 2 novembre 2010 si svolgerà a New York la settima edizione del South Asian International Film Festival. Fra i numerosi titoli indiani in cartellone, vi segnalo: That girl in yellow boots (pellicola d'apertura), Pappu can't dance saala (2011, prima mondiale) di Saurabh Shukla, I M 24 (2012, prima mondiale) di Saurabh Shukla, Paan Singh TomarPhas Gaye Re Obama (prima mondiale).

Anurag Kashyap - SAIFF 2010

Aggiornamento del 7 novembre 2010: Phas Gaye Re Obama ha conquistato il premio del pubblico.
Aggiornamenti del 18 novembre 2010:
Video della proiezione di TGIYB, con Anurag Kashyap
Video della proiezione di PCDS, con Saurabh Shukla
Video della proiezione di PST, con Irrfan Khan

Irrfan Khan - SAIFF 2010

15 ottobre 2010

ABU DHABI FILM FESTIVAL 2010


Dal 14 al 23 ottobre 2010 si svolge l'Abu Dhabi Film Festival. Vi segnalo i titoli indiani in cartellone: Laadli Laila (2011) di Murali Nair, Autograph (2010, bengali) di Srijit Mukherji, Paan Singh Tomar.

14 ottobre 2010

DON 2: I PRIMI CIAK


È ufficiale: le prime riprese di Don 2 sono state effettuate qualche giorno fa a Berlino.  Sembra che il film verrà distribuito in occasione del Natale 2011. Vi propongo alcune immagini.


Shah Rukh Khan ha già girato una spettacolare sequenza che prevede un salto dal tetto dell'hotel Park Inn in Alexanderplatz. Pare che sia lo stuntman che la star abbiano effettuato il volo. Ieri SRK ha scritto nel suo profilo Twitter: ' Sono appena saltato da un'altezza di 300 piedi (*), così tutti voi crederete che io possa volare. È stato l'ultimo ciak della giornata. Desidero ringraziare lo stuntman e tutto il team specializzato in sequenze d'azione per aver realizzato il salto prima di me per le riprese panoramiche, e per avermi infuso fiducia quando è arrivato il mio turno'.
(*) circa 92 metri.

Il 6 ottobre 2010 Lara Dutta ha scritto nel suo profilo Twitter: 'Il matrimonio dei miei amici a Firenze è stato favoloso! Ho trascorso un giorno a Milano e ora sono in Svizzera. Tra cinque giorni sarò a Berlino per Don 2!'.

Vedi anche:
- Hrithik Roshan in Don 2, 3 novembre 2010
- Don 2: le riprese in Malesia, 22 febbraio 2011


FESTIVAL INTERNAZIONALE DEL FILM DI ROMA 2010



Il 28 ottobre prenderà il via la quinta edizione del Festival Internazionale del Film di Roma. Abbiamo il piacere di segnalarvi:

Per la Sezione Selezione Ufficiale, Film in Concorso
- Gangor, regia di Italo Spinelli, con Priyanka Bose, Adil Hussain (Ishqiya), Tillotama Shome (Monsoon Wedding) e Samrat Chakrabarti (New York).
Produzione italo-indiana, girato in Bengali, il film è tratto dal racconto Dietro il Corsetto, pubblicato in Italia nella raccolta La Trilogia del Seno, Ed. Altri Mondi, della scrittrice bengalese Mahasweta Devi.
Durante un reportage sulle donne della Purulia, Bengala occidentale, Gangor viene fotografata a seno nudo mentre allatta il figlio. Lo scatto finisce sui giornali e solleva un grande scandalo che porterà a conseguenze drammatiche per la vita di Gangor.
“Un ritratto delle contraddizioni dell’India contemporanea, dove anche l’emancipazione può rivelarsi fatale in una società ancora permeata da millenarie tradizioni maschiliste” (Italo Spinelli a Il Velino).
Gangor sarà proiettato il 31 ottobre alle 17:00, Auditorium Sala Santa Cecilia. In replica il primo novembre alle 15:00, Salacinema Lotto, e il 2 novembre alle 20:00 al Metropolitan.

Per la Sezione Eventi Speciali
- Incontro con Shah Rukh Khan
Previsto domenica 31 ottobre alle 19:30 presso l'Auditorium Sala Petrassi, a cui seguirà la proiezione di My Name is Khan.

Cogliamo l'occasione per congratularci con lo staff del Festival Internazionale del Film di Roma per aver inserito nel programma un film di sicuro interesse come Gangor e un evento di così grande prestigio come l'incontro con il Baadshah di Bollywood.
Desideriamo inoltre ringraziare tutti per la professionalità e la cordiale disponibilità. In particolare: Gaia Morrione, responsabile del Focus, Matteo Pompili, coordinatore della sezione Eventi Speciali, e Alessandra Fontemaggi, responsabile Ufficio Cinema e referente Extra.
Un grazie speciale a Piera Detassis, direttore artistico del Festival Internazionale del Film di Roma.

Aggiornamento del 22.10.10: il sito di NDTV pubblica oggi un articolo relativo alla presenta di Shah Rukh Khan al prossimo Festival Internazionale del Film di Roma. La star approfitterebbe di tre giorni di pausa dalle riprese di Don 2 per concedersi una piccola parentesi romana con la moglie, i due figli e l'amico Karan Johar, regista di My Name is Khan, in vista del suo quarantacinquesimo compleanno che si celebrerà il 2 novembre a Berlino. L'articolo integrale.

11 ottobre 2010

SALMAN KHAN: BEATO FRA LE DONNE


Da sinistra: Preity Zinta e Katrina Kaif 

In occasione dell'India Couture Week 2010, Salman Khan sabato ha organizzato una sfilata a scopo benefico a sostegno dell'organizzazione umanitaria Being Human. L'evento ha dell'eccezionale perché Salman ha convinto otto fra le più affascinanti dive indiane ad indossare vestiti da sogno rappresentativi di otto decadi di storia della moda, a partire dagli anni venti con una sofisticatissima Preity Zinta. A seguire Katrina Kaif, Rani Mukherjee, Bipasha Basu, Karisma Kapoor, Sushmita Sen, Priyanka Chopra e Kareena Kapoor. Cos'hanno da invidiare le splendide attrici bollywoodiane alle colleghe occidentali? Assolutamente nulla. E non dimentichiamo la falcata da sciupafemmine di Salman Khan, ultimamente in forma più che smagliante.

Bipasha Basu

Sushmita Sen

Ladies night out with Salman, The Times of India
Photo gallery di The Times of India
Vedi anche:
Priyanka Chopra


MUMBAI FILM FESTIVAL 2010


Dal 21 al 28 ottobre 2010 si terrà la dodicesima edizione del Mumbai Film Festival, organizzato dalla Mumbai Academy of Moving Image, società non a scopo di lucro fondata nel 1997. La MAMI è guidata da Shyam Benegal. Fra i membri che ne fanno parte, Ashutosh Gowariker, Farhan Akhtar, Jaya Bhaduri, Karan Johar, Shabana Azmi e Yash Chopra. Una particolarità: quest'anno la giuria, presieduta da Jane Campion, è tutta al femminile. Ad Oliver Stone verrà conferito un premio alla carriera.
Per quanto riguarda le pellicole indiane in cartellone, segnalo: Harud (2010, lingua kashmiri) di Aamir Bashir, I am KalamIti Mrinalini (2011, bengali) di Aparna Sen, Khandhar (1984, edizione restaurata) di Mrinal Sen.
Spot promozionale
Yash Chopra consegna ad Oliver Stone il premio alla carriera

09 ottobre 2010

SUSHMITA SEN PRESENTA LA NUOVA FIAT LINEA T-JET


Ieri a Mumbai è stato presentato un nuovo modello di Fiat Linea, la Linea T-Jet, con madrina Sushmita Sen. La Fiat Linea è un'automobile destinata principalmente ai mercati emergenti. In India la produzione è iniziata nel 2008, e la vettura è stata commercializzata per la prima volta nel subcontinente nel gennaio 2009. Fiat India Automobiles Ltd. è una joint-venture al 50% fra il gruppo Fiat e Tata Motors Ltd. L'azienda conta seicento dipendenti. Fra i modelli prodotti dalla Fiat India Automobiles Ltd.: Palio Stile, Grande Punto e Linea. Tata Motors Ltd. è la più importante casa automobilistica indiana, leader nei veicoli commerciali e seconda per i veicoli non commerciali. Tata Motors Ltd. è quinta al mondo per la produzione di veicoli commerciali medi e pesanti, nonché seconda al mondo per la produzione di autobus medi e pesanti.
Una curiosità: se ritenete sia bizzarro gestire in Italia un blog dedicato al cinema hindi, allora vi suggerisco di visitare il sito indiano TeamFiat.co.in, che raduna i felici proprietari subcontinentali di autovetture Fiat.
Video della presentazione della Fiat Linea T-Jet
Spot della Fiat Linea T-Jet

(Grazie per la fotografia agli amici di TeamFiat.co.in)