Vi ricordo che dal 22 al 27 ottobre 2010 sarà possibile assistere al musical Bharati - The wonder that is India, allestito presso il Teatro degli Arcimboldi di Milano. Di seguito il comunicato stampa di Barley Arts:
'Preparatevi ad essere sopraffatti da ballerini ricchi di grazia, bellezza ed energia, capaci di esprimere la sensualità e la sincerità dell'arte coreografica tradizionale e classica indiana, combinata con la forza e il ritmo della danza moderna. Preparatevi ad essere trascinati dal battito di ritmi esotici e raffinati, suonati dal vivo da musicisti eccellenti, mentre ascoltate voci degne delle divinità indiane. Bharati, una produzione originale indiana gigantesca quanto spettacolare, che riscuote un successo strepitoso in Francia e nei maggiori Paesi europei già visitati, porterà tutto questo al Teatro degli Arcimboldi a Milano dal 22 al 27 ottobre 2010 con sei show - organizzati da Barley Arts.
Bharati, uno spettacolo di musica e danza che ritrae sotto forma di musical un mosaico realistico e genuino dell'India tradizionale e contemporanea, è sicuramente il tentativo più spettacolare, ambizioso e innovativo mai messo in scena per far conoscere al mondo la cultura popolare indiana. Fa esplodere l'India nella sua esuberanza, ricchezza di contenuti e di colori, con una grandezza e una profondità mai viste prima, presentando al pubblico lo splendore e la varietà mozzafiato di questo Paese incantevole.
Ma Bharati non riguarda solo l'India, riguarda qualunque essere umano che si trovi costretto dalle circostanze ad allontanarsi dalle proprie radici. Si può distaccare una persona dalla propria terra, ma non si può strappare il suo cuore. Non importa dove questa persona viva fisicamente, il suo cuore appartiene alle sue origini, alla sua terra natia. E per qualsiasi indiano, la madre terra è Madre India - Bharat Maa.
La colonna sonora di Bharati si compone di musiche tradizionali e di alcune delle canzoni di maggiore successo del cinema hindi e tamil. Sette dei professionisti più famosi dell'industria cinematografica hanno creato coreografie originali in vari stili diversi per queste canzoni, tutte suonate e interpretate dal vivo sul palco.
Ogni scena musicale di Bharati dipinge la tradizione di una specifica regione dell'India attraverso la scelta di ritmi, strumenti tipici, arrangiamenti vocali, caratteristiche melodiche, stili coreografici, costumi e immagini video che creano un ritratto culturale unico.
Infine Bharati fa propri tutti gli ingredienti della cultura popolare indiana e li usa allo stesso tempo sia come fonte di ispirazione, sia come forte legame con l'eredità e la tradizione dell'India. È allo stesso tempo una celebrazione della vitalità dell'India e un invito a partecipare delle sue tradizioni gustandole al meglio nella loro energia inimitabile.
Ogni Paese visitato da Bharati ha un narratore locale che ha il compito di condurre il pubblico alla scoperta del mondo indiano. Il narratore italiano o meglio, il Sutradhar scelto personalmente dal creatore di Bharati, Gashash Deshe, è l’attore Pietro Pignatelli, noto per essere stato protagonista o coprotagonista di diversi musical tra cui Grease, Scugnizzi, Pinocchio fino al più recente Il pianeta proibito. Pietro, 39 anni, napoletano, commenta: “Sono felicissimo. Ho visto immagini dello spettacolo che trovo, a dir poco, esaltante. Namaste a tutti!".'
Un assaggio in questo video
Articolo del Corriere della Sera
(Grazie a Elena Pantera di Barley Arts per il comunicato e per la fotografia)
Vedi anche: Bharati - The wonder that is India: un successo, 29 ottobre 2010
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